
Non avrei mai guardato questo film, se non fosse stato che il mio pusher preferito lo ha osannato in maniera tale che...HO DOVUTO! E quindi visto che, come dovreste ormai sapere, sono fermo sul divano per via del colpo della strega non poteva esserci momento migliore per guardare un film di tale portata. Solito college americano, soliti adolescenti, solite questioni di cuore, soliti giocatori di Football, solite Cheerleader, solite bionde, soliti palestrati, solita droga, solito alcool... Non proprio, piuttosto palestrati meno palestrati, niente football, niente droga, niente problemi di cuore da sospiri e sospiretti, metteteci gay, sfigati meno sfigati, bionde meno bionde, feste meno cariche e meno bicchieroni rossi. Per essere più chiaro, sostanzialmente la versione aggiornata dello stereotipo degli adolescenti, più realistica, sfaccettata, eterogenea e disillusa, e questo è già un punto a favore. La protagonista è soltanto una delle tante ragazze in mezzo alle altre, ne particolarmente famosa ma nemmeno particolarmente emarginata e non è la solita cessa che poi diventa gnocca, è gnocca e lo rimane!

Non c'è il belloccio che tutte impazziscono solo a guardarlo, ma una mascotte polifunzionale, che si dimostra tenerona. Diciamo che quello che contraddistingue la solita commediola americana da Easy Girl è proprio questo, non più la versione edulcorata di bionde e bully palestrati ma una versione dove gli adolescenti di oggi si possono rispecchiare maggiormente senza fronzoli o estremismi. Ora non che sia un capolavoro, ma meglio di quello che si possa pensare così su due piedi... Ottima interpretazione per Emma Stone, che fino ad ora ha fatto solo filmetti, ottima la caratterizzazione della sua famiglia (Stanley Tucci e Patricia Clarkson), carina l'idea del blog-diary a livello di regia, il film è incalzante e si vede bene anche se non siete più adolescenti. Degna di nota la scena dove Dan Byrd guarda Huckleberry fin con il suo ragazzo, nero, in cui si parla di timoni...lo prendo io, no prendilo tu.
Nessun commento:
Posta un commento