« La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.»
Per caso, un paio di domeniche fa, ho visto questi due film
Per caso questi due film parlano di ebrei
Per caso questi due film sono road-movie
Per caso proprio a Gennaio casca Il giorno della memoria
Così ho deciso di dedicare un post " speciale", da non dimenticare e per non dimenticare che cosa siamo stati capaci di fare. Sperando che ognuno di noi, seppur stanco e annoiato di sentir parlare di Olocausto, (perchè tutto quello che è memoriale diventa automaticamente noioso) quando avrà l'occasione di fare una scelta, farà quella giusta.
OGNI COSA E' ILLUMINATA SIMON KONIANSKY
Ultimamente sto vedendo diversi Road-Movie che vengono meno ad alcuni punti fondamentali di questo genere che apprezzo molto, come una forte caratterizzazione dei personaggi che è fondamentale a sopperire una trama meno primaria rispetto ad un film normale, riprese di scenari mozzafiato, una colonna sonora che risalta come componente fondamentale per la creazione di atmosfere riflessivo-introspettive, incontri con personaggi secondari che colpiscono anche dopo poche battute, e per finire una reale crescita interiore del personaggio che compie questo viaggio alla riscoperta di se stesso. La differenza fra questi due film è proprio questa, in "Ogni cosa è illuminata" le componenti del Road-Movie sono tutte molto ben curate mentre, banalmente, in "Simon Koniansky" sembrano tutte appena abbozzate rendendolo un film mediocre contro un buon road-movie. |
venerdì 27 gennaio 2012
Home Video: Giorno della memoria, road-movie per non dimenticare.
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Jhionfén!
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